Rinnegato Alt Rehser: 77enne finisce in carcere dopo essere stato minacciato!

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Un uomo di 77 anni di Penzlin è stato condannato per aver minacciato gli agenti di polizia. Ricorso respinto, pena detentiva imminente.

Ein 77-jähriger Mann aus Penzlin wurde wegen Bedrohung von Polizisten verurteilt. Berufung abgelehnt, Haftstrafe steht bevor.
Un uomo di 77 anni di Penzlin è stato condannato per aver minacciato gli agenti di polizia. Ricorso respinto, pena detentiva imminente.

Rinnegato Alt Rehser: 77enne finisce in carcere dopo essere stato minacciato!

Un caso straordinario avvenuto ad Alt Rehse vicino a Penzlin fa molto parlare di sé nella regione. Un uomo di 77 anni è stato condannato per aver minacciato e insultato gli agenti di polizia e ora deve andare dietro le sbarre. Il giudice d'appello Urte Brinkmann non ha avuto pietà e ha respinto il ricorso con la forte motivazione che per l'uomo non esisteva alcuna prognosi sociale positiva. L'anziano non è estraneo: con 23 precedenti penali, è considerato un dichiarato nemico della polizia e del sistema giudiziario.

L'incidente che ha portato a questa decisione è avvenuto nell'aprile del 2023. I residenti avevano allertato la polizia perché l'uomo utilizzava un sistema di altoparlanti a un livello eccessivamente alto. All'arrivo degli agenti, l'imputato li ha accolti con un bizzarro mix di insulti e minacce e li ha aggrediti con un forcone. Il tribunale distrettuale ha deciso che era giustificata una pena detentiva di otto mesi senza condizionale, il che a prima vista sembra un caso chiaro.

Appello e nuovo processo

Sebbene l'imputato abbia presentato ricorso, si è limitato alla sentenza, che il giudice e l'accusa hanno interpretato come una sorta di confessione. L'avvocato difensore Detlef Hein sperava in una sospensione condizionale della pena, ma ne ha subito visto svanire le basi. Particolarmente esplosivo: durante il processo di appello contro l'uomo era già pendente un'altra multa per insulti. L'accusa ha chiesto il rigetto del ricorso, cosa che alla fine è stata accolta. L'imputato ha ora presentato ricorso contro la sentenza della corte d'appello, che sarà trasmesso al Tribunale regionale superiore del Meclemburgo-Pomerania anteriore.

Nel contesto delle accuse di violenti scontri tra cittadini e polizia, il caso di questo anziano non è l'unico. A Gottinga è stata recentemente confermata l'assoluzione di un agente di polizia accusato di lesioni personali. A differenza che nel caso di Alt Rehse, dove la violenza proveniva da un cittadino, qui è stata rispettata l’autodifesa del poliziotto. Ciò dimostra che non solo nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, ma in tutta la Germania, i rapporti tra cittadini e forze dell'ordine sono costantemente messi alla prova. La decisione del tribunale regionale, che ha respinto il ricorso del co-querelante, mostra quanto vaghi siano talvolta tracciati i confini tra legittima difesa e uso eccessivo della forza dal punto di vista della magistratura.

Il caso dell'uomo di 77 anni farà sicuramente discutere nelle prossime settimane. Il legame tra le faide personali e il conflitto in corso tra autorità ufficiali e cittadini rimane un tema scottante. Sarà interessante vedere quali nuovi dettagli porterà alla luce il Tribunale regionale superiore del Meclemburgo-Pomerania Anteriore.